lunedì 31 maggio 2004

Le anime semplici / le anime sensibili

Le anime semplici non si fanno domande, divorano codici, scrivono codice, contabilizzano, schedulano, lavorano sodo e il sabato e la domenica vanno al mare, come è giusto, la sera in pizzeria raccontano aneddoti di persone che non conoscono e si divertono, ridono forte e sono serene, e al mattino dopo ripartono forte, fanno bene una cosa alla volta piene di singleness of purpose.
Le anime sensibili al mattino meditano sempre la fuga, quella fuga cui pensavano anche ieri sera in pizzeria, quando sono rimaste in disparte a sentire raccontare aneddoti di persone che non conoscono.
Le anime sensibili si chiedono come è possibile che le anime semplici siano così perite nel lavoro e così superficiali nella vita, e mentre lo pensano le anime semplici hanno letto altri codici, sviluppato altro codice e contabilizzato, e guardano con diffidenza le anime sensibili con i loro mondi nascosti dentro altri mondi che però non servono a niente quando si devono leggere codici o scrivere codice o contabilizzare.

E io? Io niente, e' chiaro. Io, io, io...
Mario Cesariny

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sicuramente troverai questo documento di tuo interesse.
Parla della minaccia portata dal monopolio su internet dell'accoppiata Microsoft/Cisco.
http://policy.gmu.edu/imp/research/Microsoft_Threat.pdf

Posta un commento