sabato 29 marzo 2008

drogarsi è come tutte le cose una questione di educazione, se uno non si droga è poco educato, se si droga troppo è un maleducato

sabato 8 marzo 2008

il momento + bello del concerto dei baustelle

il momento + bello del concerto dei baustelle è stato circa 2 ore prima

ero in via sacchi a torino, zona stazione, come in tutte le stazioni brutte che ci sono i negri i poveri le solite cose

dall'uscita laterale di porta nuova è emerso questo uomo puramente bianconiano, avrà avuto 40 anni, i capelli sporchi la barba non fatta la giacca a vento con gli aloni bianchi tipo sputi sporco le borse di plastica un cane nero orrendo ringhiante con un po' di bava

l'idea che dava era quello di arizona junior quando goodman emerge dal fango, ma lui non era un brutto uomo

attraversa la strada, passa verso un pilone, ne emerge prima il cane, un bambino che sta attraversando a sua volta con la mamma vede il cane e si spaventa

l'uomo degli inferi gli dice: - non aver paura, non morde

e cammina, finendomi poco avanti, io sto andando nella sua medesima direzione

dieci metri e l'uomo continua a dire tra sé:

- chissà come morde quella cagna di tua madre, quella puttana bocchinara

avanza dieci metri, manifesti elettorali:

- berlusconi di merda, lega di merda

arriviamo al semaforo, incrocio corso vittorio via sacchi

ad attendere che diventi verde ci sono anche 2 ragazzine, 17 anni

il nostro eroe, che ne avrà 40, le approccia:

- ciao ragazze, buona festa per domani, siete così carine, mi raccomando divertitevi (ammicco)

- ehm grazie... (le ragazze scattano come razzi appena arriva il verde)

io sono commosso, è la catarsi del mondo, il fine della vita

come senso, come termine, come fondo scala, come fine corsa

vorrei fermarlo, chiedergli come mai

ma lo facessi tirerebbe fuori il serramanico e mi rapinerebbe

il biglietto dei baustellen lo rivenderebbe

e così lascio che sparisca, nella notte nera nerd & triste di torino