giovedì 15 luglio 2004

Il cimitero americano ad Omaha Beach, in Normandia

Ci sono due tipi di uomini su questa spiaggia: i morti e quelli che presto moriranno. Quindi togliamoci da qui al più presto!

Colonnello George A. Taylor, 16ª divisione Usa di fanteria, Omaha Beach, Normandia, ore 10 del 6 giugno 1944

Intanto, il fronte russo era una specie di aspirapolvere. Reclamava in continuazione nuovi soldati. La Wehrmacht nel 1943 era arrivata ad avere circa 3.500.000 uomini a oriente, per mantenere una linea di continuità che andava da Leningrado al Mar Nero, per 2000 Km. Nello stesso anno, 2.086.000 soldati (tra morti, feriti, malati e assiderati) erano stati messi fuori combattimento in Unione Sovietica. I giovani reclutati venivano spediti in Russia, mentre i meno debilitati tra coloro che non potevano sostenere più il combattimento nella steppa, ottenevano un’occupazione più tranquilla nelle retrovie, cioè in Francia. Infatti, quelli che avrebbero dovuto affrontare l’invasione, in molti casi facevano fatica anche a condurre una vita normale. Si giunse a situazioni davvero assurde, come ad esempio la creazione di una divisione, la 70a di fanteria che era composta unicamente da uomini sofferenti di dispepsia a cui doveva essere somministrato un rancio speciale per evitare casi mortali di dissenteria.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Honor a quien Honor merece.
Siempre los recordaremos. Siempre recordaremos a esos luchadores por un mundo libre de la tirania.

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