mercoledì 21 settembre 2011

Stagione teatrale Asti Teatro Alfieri

TEATRO ALFIERI

STAGIONE 2011-2012

SPETTACOLI IN ABBONAMENTO





mercoledì 16 novembre 2011

“Personaggi”

ANTONIO ALBANESE

(RidiAsti)



testi di

Michele Serra, Antonio Albanese

scritto con

Piero Guerrera, Enzo Santin, Giampiero Solari

Regia Giampiero Solari



Che cosa hanno in comune i mille volti con i quali Antonio Albanese racconta il presente? L’umanità.

La realtà diventa teatro attraverso Epifanio, L’Ottimista, il Sommelier, Cetto La Qualunque, Alex Drastico e Perego, maschere e insieme prototipi della nostra società, visi conosciuti che si ritrovano nel vicino di casa, nell'amico del cuore, in noi stessi.

Lo spettacolo "Personaggi" riunisce alcuni tra le creature più amate di Antonio Albanese, per raccontare con corrosiva comicità e ritmo serrato un mondo popolato da personaggi tipici del nostro tempo, dal pensiero contemporaneo interpretato con dirompente fisicità.



domenica 20 novembre 2011

“La Verità”

MASSIMO DAPPORTO

ANTONELLA ELIA

Regia: MAURIZIO NICHETTI

(Prosa)



con Susanna Marcomeni, Massimo Cimaglia



Michel e Alice. Una camera. Hanno appena fatto l’amore… così inizia la storia. Michel ha fretta di rientrare a casa, da sua moglie Laurence, mentre Alice è assalita da continui sensi di colpa, perché Paul, suo marito, è anche il miglior amico di Michel. Laurence non ci mette molto a capire che quelle continue riunioni serali in ufficio sono solo una miserabile scusa, ma sopporta in silenzio. Alice non resiste alla tentazione di raccontare tutto al suo amato Paul, che a sua volta non si scandalizza più di tanto. Secondo lui tutti hanno diritto alle proprie zone di libertà. Anche lui non è immune da qualche distrazione. Così Michel si troverà a doversi giustificare col suo migliore amico di un’azione davvero indegna ma mai così bassa come quello che Paul gli confesserà col sorriso sulle labbra…

A questo punto le molteplici verità della storia si complicano.

La natura dei singoli personaggi oscilla continuamente dal ruolo della vittima a quella del colpevole e, alla fine, al pubblico rimarrà il piacere di capire dalle ultime battute di Laurence la verità del titolo… ma sarà un bene conoscerla davvero? Perché come è noto la verità può anche far male.





lunedì 19 dicembre 2011

“Amleto e altre storie”

GIORGIO ALBERTAZZI

(Prosa)



“Sono anni, decenni, secoli che il bardo mi dà alla testa, entra esce (o sono io che entro ed esco?) nei miei sogni in certi spazi della mente dove i sogni prendono forma si fanno corpo e voce e sfida.

Quante volte è risuonato il “to be or not to be” (a volte appena percepibile, uno sfioramento!) ogni volta con un colore e un accento e un sentire nuovo (o è illusione?). E così la voce di Cesare e lo sguardo sfrontato e inquietante di Cleopatra, il passo leggero seppure sghembo di Riccado III, il delirio innocente di Otello o il canto di Desdemona eccetera. Come nella tenda di Bruto prima della battaglia di Filippi si affollano gli occhi le mani e il respiro di tanti esseri che mai moriranno finché il teatro nudo e impietoso darà loro voce e sangue. Inattuali storicamente lontani letterariamente imperfetti, ma proprio per questo vivi e nudi, uomini donne eroi vittime carnefici come l’uomo nel tempo e nella storia. L’uomo che uccide innocenti animali che hanno occhi d’uomo migliori dei suoi: celesti come pezzi di cielo quand’è celeste, uomini che schiacciano piccoli esseri generati da madri assassine –

Rigurgiti di fiele e sublimi sacrifici d’amore, illusioni di “per sempre” dette in notti di luna a Stratford – on – Avon o sull’Adige e risate risate astiose o generose offerte d’amore eros e finzione ipocrisia e morte, gioco a mentirsi e smentirsi.

Ho fatto quasi venti testi di Shakespeare, talvolta aggiungendo del mio col suo consenso (dell’attore del Globe, lui intendo, l’autore di Amleto, lui che copiava come sanno fare soltanto i geni).

“Amleto e altre storie” è tutto questo e altro ancora che nasce sera per sera per poi sparire come il fiore viola del “Sogno di una notte di mezza estate” .

Credo che possiamo attenderci che in un’aria mentale arrivi il soffio del “Duende”, forse ce lo meritiamo, tanto siamo (sono) ridotti alla nuda attesa di un evento purché sia forte leggero e impietoso, tutto da ridere (direbbe Puck!) .

Teatro è guardare vedendo…” (Giorgio Albertazzi)





lunedì 9 gennaio 2012

“Elisir d’amore”

Accademia Lirica Internazionale Katia Ricciarelli

Direttore: FRANCESCO ZINGARIELLO

Regia: KATIA RICCIARELLI

(Opera)



Torna in scena L'Elisir D'Amore di Gaetano Donizzetti per la regia del soprano Katia Ricciarelli, assistita da Giovanni Guarino. I professori dell'Orchestra del Conservatorio "Tito Schipa" di Lecce, con l'appoggio dei cantanti dell'Accademia Lirica Internazionale Katia Ricciarelli, daranno vita all'evento.





sabato 14 gennaio 2012

“Premiata galleria Bertoldo”

GIPO FARASSINO

(Concerto)



Gipo Farassino porta in scena una galleria di personaggi, all’insegna della pura spensieratezza e disimpegno.

Un recital in due tempi dove le canzoni si alternano al cabaret ed umorismo, esaltando la nobiltà di gente comune e amori mai dimenticati, passioni e delusioni, atmosfere parigine e realtà torinesi, uomini e donne dipinte dall’ autore, interprete, pittore che realizza un intera mostra di quadri raffiguranti con la sua sana comicità interpretative.

Sul palco con lui Armando Lardù flauto e accordeon - Pino Russo chitarre –Lino Mei pianoforte – Luca Mangano basso – Alessandro Bucchieri percussioni





mercoledì 25 gennaio 2012

“L’uomo, la bestia e la virtù”

ENZO VETRANO

STEFANO RANDISI

(Prosa, in collaborazione con Parole d'Artista VI-Teatro di Dioniso)



Il capolavoro di Luigi Pirandello interpretato da due tra gli attori più straordinari del teatro italiano.

martedì 31 gennaio 2012

“Il nemico del popolo”

GIANMARCO TOGNAZZI

Regia: ARMANDO PUGLIESE

(Prosa)



Una delle più belle opere scritte da Henrik Ibsen, adattata da Edoardo Erba. Un dottore scopre che le terme pubbliche, fiore all'occhiello della cittadina e apportatrici di innumerevoli villeggianti, sono appestate da inquinanti scarichi montani di conciatura delle pelli. Subito vuole fare un pubblico appello per denunciare la cosa e far porre rimedio a questo problema, ma da una parte suo fratello, rappresentante dei potenti azionisti di maggioranza delle terme, e dall'altra i redattori di un giornale popolare che si schiera contro i potenti della città, tutti si oppongono alla pubblicazione della relazione del dottore, e gli impongono di tacere. Gli appelli al potere sono inutili, quelli alla coscienza popolare anche: sia vinti che vincitori sono una schiera di opportunisti, interessati solo alla reputazione e al denaro. E' in questo scenario che il dottore compie l'unica scelta possibile per lui: se prima vuole abbandonare la città, ora si accorge che la risposta migliore a questa situazione è data dalla conoscenza: vuole quindi istruire i giovani, poveri o ricchi che siano, per aiutarli a comprendere meglio la realtà, e a renderli cittadini di una società più civile.





domenica 12 febbraio 2012

“Memorie di Adriano” - Le canzoni del Clan di Adriano Celentano

PEPPE SERVILLO voce

JAVIER GIROTTO sax, FABRIZIO BOSSO tromba, FURIO DI CASTRI contrabbasso, RITA MARCOTULLI pianoforte, MATTIA BARBIERI batteria

in collaborazione con il Circolo Filarmonico di Asti

(Concerto)



Oltre ad essere stato un grande interprete e compositore, Celentano è stato il catalizzatore di un piccolo gruppo di artisti che ha tracciato un’impronta profonda nella storia della musica italiana. Il Clan ha adattato il rock di Elvis Presley e il soul di Wilson Pickett e Ben King al sound italiano. Ha prodotto canzoni impegnate e riflessive e canzoni leggere e di disimpegno.Al suo interno si muovevano personaggi come Don Backy e Ricky Gianco. E insieme a loro faceva i primi passi quello che sarebbe diventato uno dei più incredibili artisti della storia della musica in Italia, ovvero Demetrio Stratos. Il Clan era una grande fucina di artisti ed ha aperto una nuova strada per la canzone italiana. Il pubblico ritroverà le canzoni che hanno fatto la storia, da "Una carezza in un pugno" a "Storia d’amore", così come "Azzurro", "Stai lontana da me", "Sognando", "Sei rimasta sola" e "Sotto le lenzuola" e tante altre.



mercoledì 15 febbraio 2012

“L’insostenibile leggerezza”

MARINA THOVEZ

MARIO ZUCCA

(Prosa)



Scene: Nicola Rubertelli

Regia: Marina Thovez

Per la prima volta “L’insostenibile leggerezza dell’essere”, il famoso romanzo di Milan Kundera, viene portato in teatro.

Un medico chirurgo di successo e donnaiolo incontra una cameriera autodidatta con un grande amore per i libri e per il suo paese: la Boemia. La ragazza gli sconvolgerà la vita e cercherà di farlo rinunciare alle sue amicizie erotiche. Ma un nemico ben più grande adombra il loro matrimonio: la Russia che nel ’68 invade Praga con i carri armati e ne soffoca il sogno libertario. La popolazione cecoslovacca è divisa in due: spie e spiati; le intimità violate, le carriere distrutte.

Un professore universitario e una sua allieva portano per mano lo spettatore nelle vicende praghesi, e con simpatia e umorismo fanno capire l’importanza dell’esercizio del pensiero.





domenica 19 febbraio 2012

Concerto dei solisti dei

BERLINER PHILARMONIKER

(Concerto, in collaborazione con il Circolo Filarmonico Astigiano)



L’Ensemble Berlin:

Christoph Hartmann – oboe

Philipp Bohnen – violino

Christoph von der Nahmer – violino

Joaquin Riquelme – viola

Clemens Weigel – violoncello



Musiche di B.H. Crusell, F.Giardini, W.A. Mozart





mercoledì 22 febbraio 2012

“Colazione da Tiffany”

FRANCESCA INAUDI

LORENZO LAVIA

Regia: PEPPE MACCARINELLI

(Prosa)



di TRUMAN CAPOTE

adattato da SAMUEL ADAMSON

traduzione di FABRIZIA POMPILIO

scene GIANNI CARLUCCIO



Holly è una ragazza estroversa, molto sofisticata e con con qualche scheletro nell’armadio: vive a New York frequentando l’alta società e party esclusivi, sognando di sposare un miliardario per potersi permettere i preziosi della grande gioielleria Tiffany, per la quale ha una sorta di venerazione. Nel suo palazzo abita Paul, un giovane scrittore, che per mantenersi frequenta una donna più grande che gli permette di continuare a rincorrere il sogno del “romanzo perfetto”. I due si incontreranno e si scopriranno a vicenda mettendo in luce le rispettive debolezze, come la depressione e l’instabilità che minano il magico mondo creato ad arte da Holly per sfuggire alla sin troppo cruda realtà.





sabato 25 febbraio 2012

"Prestigi"

RAUL CREMONA

(RidiAsti)



Torna Raul Cremona: un po’ incantatore, un po’ attore, un po’ commediante, un po’ ciarlatano, ma, soprattutto, mago. Eccolo riapparire per raccontarci del suo primo incontro con la magia e il palcoscenico, portandoci per mano in un mondo fatto di giochi, macchiette, boutades, canzoni e stralunati personaggi con il suo cilindro pieno di magie e incanti, storie di imbroglioni e imbonitori nati da quel teatro povero di cui è figlio eccellente.



mercoledì 7 marzo 2012

“Due di noi”

EMILIO SOLFRIZZI

LUNETTA SAVINO

Regia: LEO MUSCATO

(Prosa)



La prima commedia di Michael Frayn, per una coppia di attori amatissimi dal grande pubblico. Un titolo che racchiude tre atti unici, concepiti per essere recitati da un'unica coppia d'attori che raccontano tre emblematiche e paradossali situazioni matrimoniali





venerdì 23 marzo 2012

“Stasera non escort”

MARGHERITA ANTONELLI

ALESSANDRA FAIELLA

RITA PELUSIO, CLAUDIA PENONI

(RidiAsti)



Un gruppo di attrici comiche “scende in campo” per commentare con una satira dissacrante lo stato delle donne italiane di oggi. Partendo dal presupposto che per una donna contemporanea l’unico lavoro sicuro e ben remunerato sembra essere quello della escort, le attrici posano il loro sguardo impietoso sulle disparità tra i sessi, sulla sessualità, sull’immagine offerta dai media, sul mondo del lavoro. Un mondotalmente assurdo e paradossale da fornire un’infinità di spunti comici, sebbene di fronte alla desolazione di certi scenari il riso si faccia a volte amaro.





lunedì 26 marzo 2012

“Il giorno della civetta”

SEBASTIANO SOMMA

con la partecipazione di ORSO MARIA GUERRINI

Regia: FABRIZIO CATALANO

(Prosa)



Di Leonardo Sciascia

Adattamento: Gaetano Aronica



Un paese di poche migliaia di abitanti, nell’entroterra siciliano. Un freddo mattino d’inverno. La luce d’un pallido sole riflessa sull’asfalto bagnato. Una piazza. Un autobus – il motore già acceso – che s’appresta a partire. Gli ultimi passeggeri s’affrettano a salire, mentre gli altri aspettano fiduciosi la partenza dell’autobus, dietro i finestrini appannati. Unuomo, vestito di scuro, s’avvicina, di corsa. Posa il piede sinistro sul predellino dell’autobus, sta per rivolgersi all’autista. All’improvviso, un bagliore, seguito da un rumore sordo: l’uomo rimane quasi sospeso, per qualche istante, prima di afflosciarsi sull’asfalto.

Morto.

“Il giorno della civetta” racconta la storia dell’inchiesta condotta, a partire da questo omicidio, da un capitano dei carabinieri appena arrivato in Sicilia, dalla lontana Parma, all’inizio degli anni ’60. Il capitano Bellodi è un uomo onesto ed intelligente, pronto ad affrontare qualunque difficoltà, pur di far bene il proprio dovere. Davanti a lui, c’è adesso un cammino lungo, faticoso, irto di ostacoli. In fondo a questo percorso, c’è la verità; ma la verità, spesso, in Sicilia, ha troppe facce.





mercoledì 28 marzo 2012

“Chelsea Hotel”

MASSIMO COTTO voce narrante

MAURO ERMANNO GIOVANARDI voce

MATTEO CURALLO pianoforte e chitarre

(Concerto)



Di Massimo Cotto

Coordinamento scenico di Simone Gandolfo

Luci di Massimo Violato



Sono passati tutti da lì. Ci hanno vissuto a lungo, come fosse un rifugio e non solo un hotel sulla 23esima strada, a New York. E poi hanno ricordato il loro passaggio in mille libri, film e canzoni. Al Chelsea Hotel Bob Dylan ha scritto Sad Eyed Lady Of The Lowlands e Sara, Leonard Cohen e Janis Joplin hanno consumato una breve storia di sesso e amore poi raccontata in Chelsea Hotel #2. Nico ne ha cantato l’epopea in Chelsea Girl, Jon Bon Jovi le solitudini in Midnight In Chelsea, i Jefferson Airplane le settimane in Third Week In The Chelsea. Al Chelsea Arthur Clark ha scritto 2001: Odissea nello spazio, Ginsberg e Corso hanno dato fuoco alle polveri beat. Nella stanza numero 100 Sid Vicious ha accoltellato Nancy Spungen, nella 205 è collassato Dylan Thomas pochi giorni prima di morire, nella 822 Madonna ha scattato le fotografie di Sex. Qui Jack Kerouac ha scritto in tre soli giorni, imbottito di Dexedrina, su rotoli di carta igienica, la prima stesura di Sulla strada. Al Chelsea hanno vissuto Patti Smith, Mapplethorpe, Iggy Pop, Bukowski, Burroughs, Arthur Miller, Tennessee Williams, Kubrick, Jane Fonda, Dennis Hopper, Hendrix, i Grateful Dead, Edith Piaf, Dee Dee Ramones.

La lista non finisce qui, ma qui inizia un’idea: raccontare le molte storie che si sono consumate all’interno del Chelsea Hotel per ricreare il grande affresco. Uno spettacolo che è narrazione e canto, affabulazione e commozione. Un uomo che racconta e un artista che canta. Le parole della narrazione evocano un quadro, la musica e la voce ne garantiscono la cornice. A metà tra reading e concerto: un viaggio per ricordare quello che abbiamo e quello che abbiamo perduto.





lunedì 2 aprile 2012

“Un tram che si chiama desiderio”

VINICIO MARCHIONI

LAURA MARINONI

Regia: ANTONIO LATELLA

(Prosa, in collaborazione con Parole d'Artista VI -Teatro di Dioniso)



Un grande classico per due eccezionali interpreti.



giovedì 19 aprile 2012

Nuovo spettacolo

TEO TEOCOLI

MARIO LAVEZZI

(Prosa)



Gli show di Teocoli sono un "viaggio" nel cabaret di qualità, in quello degli anni d'oro del "Derby" (storico locale milanese della comicità italiana, di cui Teo è stato una delle figure più note) ma è anche un richiamo costante per il pubblico alla "memoria collettiva" (di un'Italia che è stata) attraverso i suoi racconti esilaranti, interrotti continuamente dalle risate del pubblico sugli aneddoti più divertenti della vita dell'artista milanese.





sabato 28 aprile 2012

”From the world”

ORCHESTRA SINFONICA DI ASTI

(Concerto)



Direttore: M.Lorenzo Castriota Skanderbeg



Dalle scozzesi Isole Ebridi, passando per il demoniaco e stregonesco Monte Calvo, fino a lambire le coste del Nuovo Mondo chiamato America, dopo aver seguito il cammino del grande fiume boemo Moldava. Paesaggi naturali e sonori, stili e tradizioni provenienti da tre continenti diversi: la Musica come grande filo conduttore, come ponte fra noi e il resto del Mondo.

Sul palco, alla guida dell’Orchestra Sinfonica di Asti, la prestigiosa presenza del M° Lorenzo Castriota Skanderbeg, direttore d’orchestra attivo sia in Italia che all’estero presso rinomate orchestre quali: l’Orchestra Sinfonica RTV Slovenia (direttore ospite principale), Opera di Bonn, Beethoven Halle Bonn, National Art Center, Daejeon (Corea), Slovene National Opera di Maribor (Slovenia), l’Orchestra Philarmonic Orchestra Oulu (Finnlandia), Teatro dell’Opera di Roma, Teatro San Carlo di Napoli.



Programma:

Felix Mendelssohn Bartholdy - Ouverture ”Le Ebridi”

Modest Musorgskij – Una notte sul Monte Calvo

Bedrich Smetana - La Moldava (Poema Sinfonico)

Antonin Dvorak - Sinfonia n.9 in minore “Dal Nuovo Mondo”





martedì 22 maggio 2012

“Il Trovatore”

Direttore: Claudio Desderi

(Opera)



The New Arca Orchestra

Solisti delle Master Class dell’Accademia della Voce di Torino

Coro Accademia della Voce di Torino

In collaborazione con La Nuova Arca





Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 21





COSTI BIGLIETTI:

SPETTACOLI PROSA

18 € (platea, palchi, barcacce) 15 € (loggione)

OPERA

20 € (platea, palchi, barcacce) 15 € (loggione)

CONCERTI

15 € (platea, palchi, barcacce) 10 € (loggione)

SPETTACOLI RIDIASTI

18 € (platea, palchi, barcacce) 15 € (loggione) + diritti di prevendita

tranne spettacolo Antonio Albanese (25 € / 22 €) + diritti di prevendita

ABBONAMENTI:

OPZIONE 1:

Abbonamento a 15 spettacoli

(10 Prosa obbligatori, 1 o 2 Opere a scelta,

da 2 a 4 Concerti / RidiAsti a scelta*)

195 € platea, palchi, barcacce - 120 € loggione

Abbonamento ridotto palchettisti: 150 €

OPZIONE 2:

Abbonamento a 10 spettacoli

(5/6 Prosa a scelta, 1 o 2 Opere a scelta, da 1 a 4

Concerti / RidiAsti a scelta*)

140 € platea, palchi, barcacce - 90 € loggione

Abbonamento ridotto palchettisti: 120 €

OPZIONE 3:

Abbonamento a 5 spettacoli

(2 Prosa a scelta, 1 o 3 Opere / Concerti / RidiAsti

a scelta*)

70 € platea, palchi, barcacce - 45 € loggione

*la scelta dello spettacolo di Antonio Albanese comporta una maggiorazione di 5 euro sul prezzo dell’abbonamento

I palchettisti dovranno confermare i propri palchi entro e non oltre l’11 ottobre

Dal 13 al 17 ottobre: vendita palchi (orario: 10-13/15-17)

Dal 19 al 22 ottobre: vendita abbonamento 15 spettacoli per abbonati stagione 2010/2011 con prelazione sul posto (orario: 9-17)

Dal 24 al 26 ottobre: vendita abbonamento 15 spettacoli per nuovi abbonati (orario: 9-17)

Dal 27 al 29 ottobre: vendita abbonamenti 10 e 5 spettacoli per abbonati stagione 2010/2011 (orario: 9-17)

Dal 2 al 4 novembre: vendita abbonamenti 10 e 5 spettacoli per nuovi abbonati (orario: 9-17)

Dal 7 all’11 novembre: vendita biglietti ai singoli spettacoli e abbonamenti (orario: 9-17)

È possibile acquistare un massimo di 4 abbonamenti o biglietti a persona.

Si ricorda che la biglietteria per tutta la stagione teatrale rimarrà aperta il martedì e il giovedì con orario 10-13 / 15-17, e nei giorni di spettacolo con orario 10-13 / 15-17 e 19-21

A partire dal 15 novembre, nei giorni di biglietteria, è possibile prenotare i biglietti telefonicamente. Le prenotazioni devono essere tassativamente ritirate il martedì o il giovedì antecedenti allo spettacolo, pena l’annullamento della prenotazione.



Per informazioni: Biglietteria Teatro Alfieri di Asti

Tel. 0141 399057





EVENTI FUORI ABBONAMENTO:



15 novembre 2011 LUCA ZINGARETTI legge

“La sirena” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, un evento realizzato da Golf Feudo di Asti, Lo studio della danza Ilaria Squassino, Epica Film

21 novembre 2011 inaugurazione stagione Centro Giraudi con la prima nazionale “Infinita letizia della mente candida”. Regia: Alessio Bertoli. Con Chiara Buratti, Fabio Pasciuta e Francesco Visconti. Produzione Arte & Tecnica.

dal 23 novembre 2011 a

giugno 2012

PAROLE D’ARTISTA VI - TEATRO DI DIONISO

da novembre 2011 a

marzo 2012

TEATRO DA SENTIRE “Figli tra le stelle”

con Francesco Visconti e Irene Ivaldi

da novembre 2011 ad aprile 2012

TEATRO SCUOLE e DOMENICHE A TEATRO

da dicembre 2011 ad aprile 2012

STAGIONE DI DANZA

17 dicembre 2011 ANDREA PUCCI

in collaborazione con Eventiduemila

31 dicembre 2011 GRAN GALA’ DI CAPODANNO

in collaborazione con Eventiduemila

1 gennaio 2012 CONCERTO DI CAPODANNO

Orchestra Sinfonica di Asti

20 gennaio 2012 “La pace” (PRIMA NAZIONALE) Teatro degli Acerbi in collaborazione con Oscar De Summa, con Massimo Barbero, Patrizia Camatel, Dario Cirelli,Fabio Fassio, Elena Romano, Tommaso Massimo Rotella

21 gennaio 2012 LOCANDA DELLE FATE

concerto per i 35 anni

27 gennaio 2012 GOLDENE PAVE concerto della Memoria

in collaborazione con Circolo Filarmonico Astigiano e ISRAT

28 gennaio 2012 MARCO E MAURO

in collaborazione con Eventiduemila

29 gennaio 2012 NABUCCO

in collaborazione con il Coro Lirico di Lugano

9 e 10 febbraio 2012 Soirèe musicali

in collaborazione con La Nuova Arca

11 marzo 2012 OMAGGIO AD ALDA MERINI

Mastropirro Ermitage Ensemble



Assessore alla Cultura: Gianfranco Imerito

Direzione artistica: Mario Nosengo

Direzione organizzativa: Comune di Asti / Teatro Alfieri

Ufficio stampa: Alexander Macinante

320.7916810 a.macinante@comune.asti.it

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