mercoledì 23 gennaio 2013

corona preso a lisbona

chissà se quando l'hanno arrestato si è complimentato con le forze dell'ordine come fanno i capoclan scissionisti. antonio tabucchi si rivolta nella tomba. pronto l'instant book: SOSTIENE CORONA. Sostiene Corona di averlo conosciuto in un giorno d'inverno. Una magnifica giornata d'inverno, soleggiata e ventilata, e Lisbona sfavillava. Pare che Corona stesse in metropolitana, non sapeva che fare, il direttore del carcere era in ferie, lui si trovava nell'imbarazzo di metter su la pagina culturale, perché il "Lisboa" aveva ormai una pagina culturale, e l'avevano affidata a lui. E lui, Corona, rifletteva sulla morte. Quel bel giorno d'inverno, con la brezza atlantica che accarezzava le cime degli alberi e il sole che splendeva, e con una città che scintillava, letteralmente scintillava sotto la sua finestra, e un azzurro, un azzurro mai visto, sostiene Corona, di un nitore che quasi feriva gli occhi, lui si mise a pensare alla morte. Perché? Questo a Corona è impossibile dirlo.

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