venerdì 17 agosto 2012

Il fenomeno

Il Fenomeno non si è mai innamorato. Lui non è fatto per queste cose. E’ uno spirito libero che non può piegarsi alla routine di coppia né ai capricci del partner. 
Il Fenomeno ha letto tutti i libri, ha ascoltato tutti i dischi pubblicati – compresi i b side introvabili – ha visto tutti i concerti, i film, gli spettacoli teatrali e le manifestazioni sportive. Lui c’era quando sparavano a John Lennon, esultava mentre Zoff alzava la coppa del Mondo e l’anno in cui Pantani ha vinto Tour e Giro.
Il Fenomeno sa tutto. E’ esperto di ogni cosa. Non esiste argomento che il Fenomeno non sia in grado di affrontare e problema che non sia in grado di risolvere. Il Fenomeno capisce tutto. 
Il Fenomeno ha sempre ragione. E’ infallibile. Quello che esce dalla sua bocca è oro colato, quello che pensa è sempre giusto, le sue convinzioni sono sempre esatte. Se Gesù riscendesse sulla Terra e dicesse al Fenomeno “stai sbagliando” il Fenomeno gli risponderebbe “scansati capellone”.
Il Fenomeno è un lord inglese. Non sbaglia mai. E’ sempre perfetto, in ogni occasione. Non è mai fuori posto. Non esagera mai. Il Fenomeno non parla con la bocca piena, non mastica a bocca aperta, non sbatte il bicchiere sul tavolo, parla a bassa voce. Il Fenomeno è morigerato, impeccabile, irreprensibile.
Il Fenomeno non va a votare e ci tiene a farlo sapere a tutti. Il Fenomeno disprezza l’intera classe politica e la sua frase preferita è “tanto sono tutti uguali”. Il Fenomeno parla male di Travaglio e Santoro perché sono faziosi, di Saviano perché in fondo è interessato alla politica e perché ha fatto i soldi scrivendo un libro che è diventato un best seller, di Benigni perché è comunista, di Berlusconi perché va a mignotte, di Fini perché è stato fascista e di Casini perché è cattolico. Parla male anche del Papa e di Grillo perché va tanto di moda.
Se, dopo aver letto, state pensando “ma con chi ce l’ha questa?” iniziatevi a porre qualche domanda.
Se, infine, siete arrabbiati a morte con me perché avete capito che sì, questo post è rivolto direttamente a voi nemmeno troppo velatamente, beh, congratulazioni.
I migliori siete voi.

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