mercoledì 17 dicembre 2003

Combal0.1

Vanessa Beecroft: The Sister Project

Dopo il primo post sull'esperienza vissuta al Combal.0, che ha suscitato pareri discordi nei nostri lettori, lo staff di E-blog si pregia di pubblicare un nuovo articolo di Davide Cavagnero sull'argomento.
Buona lettura!


Tutte le coppie citate nell�apologia/recensione del combal.0 seguono in stretto parallelo i modi e i contenuti dell�esperienza fatta a tavola, ingigantiti dal confronto con Scabin. Premetto che se non avessi sentito parlare un depositario di un sapere gastronomico e prettamente pratico, parlare di morale del gusto e ricalibrazione dell�approccio sensoriale al cibo, non mi sarei sentito in dovere di approfondire. Ma tant��.
Il libro su Harry Potter, il fumetto di Pkappa, le opere della Beecroft e l�Anticristo racchiudono altrettante esperienze consonanti e prossime, non solo dal punto di vista temporale, alla cena di sabato. Sono esperimenti che muovono nella stessa direzione concettuale.
I libri sul maghetto sono fiction pura, ma trovarne richiami nella letteratura mitologica mondiale, codificata da millenni, � uno sforzo notevole per addobbarne di ufficialit� i riferimenti culturali, spogliati dal loro status di semplice lampo nell�immaginazione feconda di J. K. Rowling. Dal mercato alla letteratura.
Pkappa � la mercifiazione del talento italiano nelle storie Disney, quasi un insulto all�Accademia Disney italiana che per decenni ha firmato e esportato in tutta Europa il vero spirito della masnada di topi e paperi, ormai smarrito da tempo nel Regno della Fantasia ufficale. Ne risulta quindi uno sforzo simile, ma molto pi� muscolare (perch� controcorrente) e in direzione opposta, a quello su Harry Potter. Dalla letteratura al mercato.
Il dialogo cromatico di Beecroft � ricco di densit�, ma volutamente povero di sfumature e di riferimenti al singolo uomo, messo in mostra o posto di fronte alla mostra, sempre incapace di riconoscersi come uno. Rivoli ha conosciuto i fasti sabaudi, l�abbandono successivo e poi il restauro che, per quanto bello, � tutt�altro che discreto, e rende il castello una vittima del tempo che passa: lentamente per gli stilemi settecenteschi, velocemente per le scelte di restauro, disumanamente veloce per Beecroft. A differenza del Combal, qui si tiene tutto, si va ad affastellare verso la saturazione, dire tutto per non dire quasi pi� niente, avvicinare i tanti per non trovare pi� l�unico. Di mercato, qui, ce n�� pi� d�uno.
Se avessimo dato ascolto agli ultimi fuochi della mente onnivora di Nietzsche, avremmo tolto di mezzo le stratificazioni pacifiste e non istintive della cristianit� occidentale, per abbracciare l�ebbrezza dell�aurea grecit� che racchiude nel suo cuore mitico la spinta Uber tanto cara al baffone tedesco. Basta letteratura, basta mercato.
Le scelte di Scabin muovono in una direzione nuova per le rotte gastronomiche, che risulta ancora difficile da codificare e intuire. Certo, non attraccher�, se condotta con il vento dell�ispirazione e della coerenza, in nessun porto conosciuto. Ma attraccher�, in ogni casa, in questa dimensione, in questo spicchio di societ�. Solo, da un�altra parte �penso- lontanissima. Le distanze per� si colmano a velocit� triplicata da qualche decennio a qualche parte. Prima di imparare l�arte della guerra per resistervi, converr� metter mano agli atlanti e ai testi di geografia (economica, politica, sociologica,�).

Davide Cavagnero

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