MIRKO ROSA ODIA, LA POLIZIA NON GLI LASCIA COMPRARE ORO

In giornata, è stato emesso così il provvedimento di chiusura per 3 mesi dell'attività Compro Oro di Mirko Rosa di Castellanza (sulla Saronnese) e per 1 mese di quella a Monza. Gli agenti del Commissariato di Busto sono intervenuti oggi per notificare il provvedimento di sospensione per violazioni costanti alle prescrizioni contenute nelle licenze. Il procedimento era stato avviato nelle scorse settimane con un ispezione da parte della Squadra della Polizia Amministrativa della Questura. Dopo il verbale e le sanzioni il proprietario aveva presentato ricorso al Tar, ricorso che, dopo la sospensiva iniziale, è stato rigettato facendo scattare l'effettiva chiusura per il negozio.

La stessa catena aveva creato scalpore con una serie di manifesti pubblicitari, i primi a sfondo religioso  con il titolare al posto di Gesù nell'Ultima Cena gli ultimi inneggianti la pena di morte contro preti pedofili e il clandestino che uccise tre persone a Milano.

Legnano, 21 giugno 2013 -I camioncini-vela con le pubblicità choc di Mirkoro possono tornare a viaggiare. È libera di veicolare il suo messaggio in particolare la pubblicità viaggiante con la testa dell’uomo di colore mozzata dalla ghigliottina, che aveva suscitato scalpore per l’immagine truculenta e per lo slogan che si accompagnava in riferimento alla mattanza di maggio nel quartiere milanese di Niguarda.

Quella testa mozzata, col sangue che scorreva, nata all’interno di una campagna pubblicitaria ideata dallo Studio Mom di Busto Arsizio, voleva esprimere l’indignazione per una vicenda assurda e orrenda. Quella appunto dei tre uomini uccisi a colpi di piccone da un extracomunitario impazzito. Nondimeno, per diversi cittadini dell’Alto Milanese si profilava in quella frase — “pena di morte subito!!!” — l’istigazione all’odio razziale e alla violenza.



Tra l'altro il nostro sostiene di essere dottore,

nonostante alcuni errori ortografici. Però ovviamente è stato per qualche giorno il fidanzato di Sara Tommasi.