guardarsi essere
la spiaggia di mondello, le caviglie grosse
le solite certe sere d'estate
che la luna, il cielo, mare
dietro la scogliera, nella curva
il piacere di esserci
come lasciarsi trasportare
la prima casa, i mobili nuovi
con gli angoli diritti
come i pensieri, convinti e precisi
non sfocati, dalla logica e dall'esperienza
dov'eri la sera che l'italia vinse i mondiali
ma nn ricordo + cosa pensavo
a cosa pensavi tu?
dimentica
1 commento:
Ma sei a Palermo?
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