Culture differenti che hanno gli stessi valori possono però adottare criteri di spiegazione profondamente diversi tali da creare incomprensioni e disagi. Alla fine della seconda guerra mondiale, la presenza di soldati americani in Gran Bretagna fece nascere molte storie d'amore tra loro e le ragazze inglesi.
Un fatto però apparentemente inspiegabile incuriosì gli psicologi sociali: gli statunitensi consideravano le inglesi di facili costumi e le ragazze britanniche dicevano altrettanto dei loro pretendenti.
La spiegazione dipendeva da un diverso ordine nella scala del corteggiamento dei due gruppi. In entrambe le culture vi sono una trentina di passi comportamentali che separano il primo contatto visivo dal rapporto sessuale, ma la sequenza non è uguale. Nella scala americana il bacio si trova ai primi posti, in quella inglese tra gli ultimi. Di conseguenza, mentre per un soldato americano era del tutto naturale cercare un bacio fin dall'inizio del corteggiamento, per la ragazza inglese quel gesto rappresentava un punto di non ritorno. In quel momento doveva decidere se andarsene via o prepararsi al rapporto fisico. Dal punto di vista della donna, l'uomo, mettendola subito con le spalle al muro, aveva corso troppo. Dal punto di vista del soldato, la disponibilità della ragazza significava correre troppo.
( SIMINI, La comprensione reciproca, Milano, Angeli, 1997, p. 20, citato in ALLIEVI, "Quando le convinzioni personali diventano limitazioni")