sabato 9 luglio 2005

Asimmetrie informative

Csr - by Bruko

Il senso della vita non è nell’esistenza / inesistenza di Dio, ma nel suo non esserne a conoscenza.
Se conoscessimo il valore della nostra vita, non vi investiremmo.
La verità è bellezza, e la bellezza è dolorosa, perché radiosa illumina la nostra nudità di fronte all'amore, la nostra inadeguatezza.
Di fronte all’abisso, il desiderio di lasciarsi precipitare, quando il sogno è ancora vivo, e lo guardiamo sopraffatti dall’amore e odio che dà il sogno e l’impossibilità di raggiungerlo, ora che, come sempre, è l’unica cosa che desidereremmo, e al tempo stesso non è lui a sopraffarci, ma è solo l’ultimo di tutti gli sbagli e le sconfitte precedenti che si accumulano.
Oppure, affrontare la sfida, frasi e sguardi, fino a trasformare l’amore in un furto con destrezza, perché altrimenti arriverà qualcuno che mentirà ancora più di noi.
Provarci come tutti sperano di farcela e (si) perdono, e poi, con il passare del tempo, il rimpiangere di aver creduto, fino al voler non essere nati.


Cesare Pavese, oggi 8 luglio di 55 anni fa, era per l’ultima volta alla Piana del Salto.
Tra un mese, si uccise per amore di Constance Dowling, ma nemmeno per quello, come ebbe modo di scrivere.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

un mese dopo, non tra un mese
errore blu

Anonimo ha detto...

e tra un mese saremo nuovamente lì, alla Piana del Salto... a guardar vigne e a ricordare.
Poi arderanno i falò... ;*)

Anonimo ha detto...

il pic ho temuto fosse una caduta di stile della bruco. Z
dopo pavese il nulla
(diciamo poco)

nick ha detto...

La Dowling bellissima, terribile attrice di b-movies maccartisti come "attacco alla base spaziale US", di cui sposò il produttore perché il copione della sua vita era scritto male. Oggi, forse, avrebbe fatto la velina. Non solo per lei Pavese si uccise: è giusto ricordarlo.

thy.fore ha detto...

Ma infatti era impotente, la vita e l'opera ne risente.

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